Qual è il regolamento per la pesca subacquea in apnea?

Regolamento di pesca in apnea

Il regolamento per la pesca subacquea in apnea è molto importante. Ecco le regole che devi seguire:

Regole di base

Modalità di esercizio: La pesca subacquea sportiva è consentita esclusivamente in apnea, senza l'uso di apparecchi ausiliari di respirazione. L'utilizzo di tali apparecchi è permesso solo per scopi diversi dalla pesca

Limitazioni di distanza

  • Dal 1 Giugno al 30 Settembre: è vietato pescare a meno di 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti.
    • È vietato pescare a meno di 100 metri da impianti fissi da pesca, reti da posta e navi ancorate fuori dai porti.
  • È vietato pescare in zone di mare destinate al transito regolare di navi per l'entrata e l'uscita dai porti e dagli ancoraggi, come stabilito dal capo del compartimento marittimo.
  • È vietato pescare dal tramonto al sorgere del sole.
  • Segnalazione

    Il subacqueo in immersione deve segnalarsi con un galleggiante recante una bandiera rossa con striscia diagonale bianca, visibile a una distanza non inferiore a 300 metri. Se accompagnato da un mezzo nautico di appoggio, la bandiera deve essere issata su quest'ultimo. Il subacqueo deve operare entro un raggio di 50 metri dalla verticale del mezzo nautico o del galleggiante con la bandiera di segnalazione. I mezzi nautici devono transitare ad almeno 100 metri da questa segnalazione

    Limiti di cattura: Il pescatore sportivo non può catturare giornalmente pesci, molluschi e crostacei in quantità superiore a 5 kg complessivi, salvo il caso di un singolo pesce di peso superiore. Inoltre, non può essere catturato più di un esemplare di cernia al giorno, indipendentemente dalla specie

    Aree Marine Protette (AMP)

    È importante notare che in molte Aree Marine Protette, la pesca subacquea in apnea è vietata. Ad esempio, nell'AMP Regno di Nettuno, la pesca subacquea è assolutamente interdetta, mentre è regolamentata e permessa la pesca sportiva con canna e lenza

    Obblighi amministrativi

    Dal 2011, per praticare la pesca non professionale in mare, è obbligatorio comunicare l'attività al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, come previsto dal DM 6 dicembre 2010. Puoi farlo comodamente a questo sito: Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ti basterà accedere alla tua area riservata tramite SPID o CIE e potrai facilmente compilare il modulo di comunicazione.

    Per toccare con mano cosa vuol dire fare pesca in apnea, ti invito a guardare i miei video su Youtube: La pesca in apnea con Simone Ruggiero